NPL

NPL

Il sistema bancario ha conosciuto, con la crisi del 2008, una crescita molto sensibile del fenomeno dei Non Performing Loans, vale a dire dei c.d. crediti deteriorati che, per la sopravvenuta incapacità di rimborso dovuta a condizioni di difficoltà economica o finanziaria dei beneficiari del credito, identificano quelle esposizioni per le quali appare altamente improbabile la possibilità di recupero da parte degli enti creditizi.

Il crescente innalzamento delle esposizioni di questo tipo ha esercitato un forte impatto sui bilanci e sulla redditività degli istituti di credito al punto che, nel corso degli anni, si è sviluppato un mercato dei crediti NPL    che ha di fatto esportato le sofferenze bancarie verso operatori esterni specializzati.

Questi soggetti istituzionali hanno rilevato progressivamente dai portafogli delle Banche, a partire dal 2016 anche con l’incentivo dell’intervento statale (le c.d. garanzie sulle cartolarizzazioni – GACS), consistenti pacchetti di crediti, con l’effetto, da un lato, di consentire l’alleggerimento delle posizioni in mano agli enti creditizi e, dall’altro, di generare lo sviluppo di un comparto finanziario legato alle attività di recupero.

Lexpertise ha creato un’area professionale che, grazie alla consolidata esperienza del gruppo di lavoro nel settore del credito bancario, affianca i Servicers istituzionali nelle attività di gestione dei crediti NPL, offrendo le proprie competenze a servizio delle diverse aree del loan management, delle due diligence e del recupero giudiziale, in un’ottica non solo di stretta collaborazione professionale ma anche di condivisione del principio di partnership imprenditoriale.

Loan Management

L’attività di loan management, o di gestione propriamente detta, costituisce di fatto il core business del sistema finalizzato al recupero del credito, nella quale si centralizza la strategia essenziale al raggiungimento del risultato atteso.Il loan manager riunisce in sé un insieme di competenze e di attitudini necessarie a svolgere un complesso di attività che si compendiano nella valutazione del portafoglio da gestire e nella analisi delle soluzioni non solo giudiziali ma anche e soprattutto stragiudiziali efficienti al recupero del credito, nella previsione degli incassi in ciascun segmento temporale nel quale il business plan si suddivide, nel presidio delle attività legali che sottostanno all’attività di recupero del credito, nel monitoraggio costante dei risultati economici raggiunti e nella ricerca e attivazione di tutte le azioni alternative utili al recupero del credito in termini di rapidità e di efficienza economica.Lexpertise ha formato un gruppo di professionisti dedicato alla gestione di portafogli che, attraverso l’esperienza acquisita nel tempo e la conoscenza delle piattaforme di supporto informatico, ha sviluppato un’area di lavoro specializzata in questo specifico comparto di attività.

Loan Management

L’attività di loan management, o di gestione propriamente detta, costituisce di fatto il core business del sistema finalizzato al recupero del credito, nella quale si centralizza la strategia essenziale al raggiungimento del risultato atteso.

Il loan manager riunisce in sé un insieme di competenze e di attitudini necessarie a svolgere un complesso di attività che si compendiano nella valutazione del portafoglio da gestire e nella analisi delle soluzioni non solo giudiziali ma anche e soprattutto stragiudiziali efficienti al recupero del credito, nella previsione degli incassi in ciascun segmento temporale nel quale il business plan si suddivide, nel presidio delle attività legali che sottostanno all’attività di recupero del credito, nel monitoraggio costante dei risultati economici raggiunti e nella ricerca e attivazione di tutte le azioni alternative utili al recupero del credito in termini di rapidità e di efficienza economica.

Lexpertise ha formato un gruppo di professionisti dedicato alla gestione di portafogli che, attraverso l’esperienza acquisita nel tempo e la conoscenza delle piattaforme di supporto informatico, ha sviluppato un’area di lavoro specializzata in questo specifico comparto di attività.

Due Diligence

La valutazione preliminare del credito bancario costituisce la fase propedeutica all’acquisto ma anche il momento fondamentale di diagnosi per la futura definizione dei business plan che sorreggono la sostenibilità finanziaria dell’attività di impresa. L’attività di due diligence si esprime in una valutazione di natura legale, economica e finanziaria, che prevede una analisi dei pacchetti indirizzati all’acquisto attraverso l’esame di tutte le componenti del credito e, quindi, i titoli di formazione giudiziale o stragiudiziale, le garanzie, le valutazioni immobiliari nel caso di assunzione di garanzie reali, le azioni promosse o da promuovere per il recupero coattivo del credito, il rischio di fallibilità del debitore e di perdita potenziale del credito. Alla parte legale si accompagna una indagine previsionale sulle stime di recupero del credito che implica la valutazione dei costi presunti, dei tempi attesi per il raggiungimento del risultato previsto, della qualità dei beni sottostanti il credito e, quindi, ove si tratti di asset immobiliari, la loro commerciabilità sul mercato sia delle vendite private sia delle vendite in sede esecutiva. L’insieme dei dati ricavati dall’indagine valutativa determina il giudizio sulla convenienza dell’operazione di acquisto e sulla quotazione da riservare al blocco in cessione. Lexpertise, affidandosi alla competenza dei professionisti dello Studio e alla collaborazione con una rete di professionisti esterni specializzati, ha costituito un team dedicato alle attività legali di analisi dei portafogli.

Due Diligence

La valutazione preliminare del credito bancario costituisce la fase propedeutica all’acquisto ma anche il momento fondamentale di diagnosi per la futura definizione dei business plan che sorreggono la sostenibilità finanziaria dell’attività di impresa.

L’attività di due diligence si esprime in una valutazione di natura legale, economica e finanziaria, che prevede una analisi dei pacchetti indirizzati all’acquisto attraverso l’esame di tutte le componenti del credito e, quindi, i titoli di formazione giudiziale o stragiudiziale, le garanzie, le valutazioni immobiliari nel caso di assunzione di garanzie reali, le azioni promosse o da promuovere per il recupero coattivo del credito, il rischio di fallibilità del debitore e di perdita potenziale del credito.

Alla parte legale si accompagna una indagine previsionale sulle stime di recupero del credito che implica la valutazione dei costi presunti, dei tempi attesi per il raggiungimento del risultato previsto, della qualità dei beni sottostanti il credito e, quindi, ove si tratti di asset immobiliari, la loro commerciabilità sul mercato sia delle vendite private sia delle vendite in sede esecutiva.

L’insieme dei dati ricavati dall’indagine valutativa determina il giudizio sulla convenienza dell’operazione di acquisto e sulla quotazione da riservare al blocco in cessione.

Lexpertise, affidandosi alla competenza dei professionisti dello Studio e alla collaborazione con una rete di professionisti esterni specializzati, ha costituito un team dedicato alle attività legali di analisi dei portafogli.

UTP – Piani di Ristrutturazione

Nella macrocategoria delle NPE (Non Perfoming Exposures), della quale gli NPL costituiscono la parte legata alle sofferenze e quindi ai crediti inesigibili, gli UTP (Unlikely to pay) rappresentano quelle posizioni debitorie di improbabile riscossione ma non ancora inesigibili. Il trattamento legale degli UTP ha natura e finalità diverse da quello degli NPL: mentre l’attività di recupero di un credito classificato in categoria NPL ha natura liquidatoria, vale a dire che si rivolge alla vendita dei beni del debitore con finalità di recupero dell’equivalente economico, l’attività di recupero di un credito UTP ha natura risanatoria, vale a dire che si rivolge alla ripresa dell’attività di impresa, potenzialmente ritenuta possibile, con finalità di rimessa in bonis dell’imprenditore. La gestione dei crediti UTP avviene quindi attraverso una analisi economico-finanziaria dell’azienda, del rapporto debito-credito, della sua capacità di mantenere un impatto sul mercato e di una sostanziale ripresa dell’attività, tutto questo con l’impiego di strumenti quali i piani di risanamento o di ristrutturazione, il ricorso di nuova finanza, ovvero anche l’intervento di soggetti terzi interessati alla continuità aziendale. Come già per i crediti NPL, anche i crediti UTP hanno conosciuto più di recente l’ingresso nel mercato delle cessioni dal sistema bancario a quello dei Servicers specializzati attraverso operazioni di vendita in blocco che hanno arricchito i portafogli gestiti in outsourcing. Lexpertise ha costituito un gruppo di professionisti nel campo della professione legale e della consulenza di azienda in grado di affiancare i Servicers cessionari di portafogli UTP nella gestione delle posizioni acquisite.

UTP – Piani di Ristrutturazione

Nella macrocategoria delle NPE (Non Perfoming Exposures), della quale gli NPL costituiscono la parte legata alle sofferenze e quindi ai crediti inesigibili, gli UTP (Unlikely to pay) rappresentano quelle posizioni debitorie di improbabile riscossione ma non ancora inesigibili.

Il trattamento legale degli UTP ha natura e finalità diverse da quello degli NPL: mentre l’attività di recupero di un credito classificato in categoria NPL ha natura liquidatoria, vale a dire che si rivolge alla vendita dei beni del debitore con finalità di recupero dell’equivalente economico, l’attività di recupero di un credito UTP ha natura risanatoria, vale a dire che si rivolge alla ripresa dell’attività di impresa, potenzialmente ritenuta possibile, con finalità di rimessa in bonis dell’imprenditore.

La gestione dei crediti UTP avviene quindi attraverso una analisi economico-finanziaria dell’azienda, del rapporto debito-credito, della sua capacità di mantenere un impatto sul mercato e di una sostanziale ripresa dell’attività, tutto questo con l’impiego di strumenti quali i piani di risanamento o di ristrutturazione, il ricorso di nuova finanza, ovvero anche l’intervento di soggetti terzi interessati alla continuità aziendale.

Come già per i crediti NPL, anche i crediti UTP hanno conosciuto più di recente l’ingresso nel mercato delle cessioni dal sistema bancario a quello dei Servicers specializzati attraverso operazioni di vendita in blocco che hanno arricchito i portafogli gestiti in outsourcing.

Lexpertise ha costituito un gruppo di professionisti nel campo della professione legale e della consulenza di azienda in grado di affiancare i Servicers cessionari di portafogli UTP nella gestione delle posizioni acquisite.

I vantaggi per il cliente

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Un aiuto professionale nel risolvere problemi ma anche nell’ individuare nuove soluzioni per il benessere personale e familiare.

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